Sergio Premoli

Sergio Premoli

Nato a Soncino nel 1942, lavora a Milano. Dopo il liceo classico e la Laurea in Filosofia, consegue il Diploma di Specializzazione in Psicologia presso l’Università degli Studi di Milano.
È iscritto all’Ordine degli Psicologi e all’Albo degli Psicoterapeuti della Lombardia .Inizialmente ha lavorato nell’ambito della psicologia scolastica all’interno dell’Istituto di Psicologia della Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Milano diretto dal professor Marcello Cesa-Bianchi.
Si è poi specializzato in Sessuologia ed è diventato Socio della Società Italiana di Sessuologia Clinica creata da Giorgio Abraham e Willy Pasini. Ha operato come Consulente in Consultori familiari privati ( AIED, AIECS ) e come Psicologo nel Consultorio familiare pubblico di Cologno Monzese dal 1978 al 1981.
Nel 1979 ha intrapreso un’analisi,personale prima e didattica poi, con Sergio Finzi che, insieme a Virginia Fizi Ghisi, ha fondato l’associazione di Psicoanalisi La Pratica Freudiana, di cui è diventato socio, promuovendo, nell’insegnamento e nella pratica clinica, una nuova visione della Psicoanalisi.
Ha svolto attività di docenza di Psicologia della comunicazione presso la Civica Scuola Serale del Cinema del Comune di Milano e, dal 1982, presso la Scuola Regionale per Operatori Sociali dove ha insegnato Psicologia dell’età evolutiva per gli Assistenti sociali e gli Educatori professionali.
Quando la formazione di queste figure è passata all’Università, è diventato Docente a contratto prima presso l’Università degli Studi e poi presso l’Università di Milano- Bicocca, nel Corso di Laurea in Servizio Sociale, sempre come docente di Psicologia dello sviluppo, fino all’anno 2010.
Oltre all’attività clinica, si è sempre dedicato a interventi rivolti alla formazione degli operatori della cura ( psicologi, assistenti sociali, educatori professionali ), sia attraverso Seminari che con attività di Supervisione di Operatori di comunità per minori e di famiglie affidatarie.
Dal 1990 al 2013 è stato Consulente presso l’Ospedale San Raffaele-Ville Turro per la cura dei Disturbi di Personalità nel Servizio di Psicologia Clinica diretto da Cesare Maffei.
Ha insegnato inoltre Psicologia della relazione di cura presso il Corso quinquennale post diploma per Osteopatia della Associazione SOMA di Milano-Bicocca.
È sempre stato molto interessato sia agli operatori che, nelle istituzioni pubbliche e del terzo settore privato, sono professionalmente impegnati nelle relazioni di aiuto e di cura e partecipa da diversi anni a un gruppo di riflessione e di elaborazione culturale composto da professionisti di diverso orientamento, religioso e laico, con la presenza di Don Virginio Colmegna e, fino al 2015, del sociologo Luigino Bruni presso la località Baraggia di Sesto San Giovanni.
Con l’intento di abbattere le barriere che ancora in parte separano i campi della cultura laica da quella religiosa, si è applicato a mettere al lavoro il pensiero teorico della psicoanalisi con alcuni testi della tradizione ebraico- cristiana non tanto per operare sintesi improprie ma per attivare un campo di riflessioni condivisibili, in grado di recuperare la ricchezza che può ancora oggi scaturire da testi sapienziali che hanno in passato segnato la cultura dell’Occidente.
Il frutto di questo lavoro è rappresentato dal testo I piedi del figliol Prodigo, stampato dall’Editrice ‘Ancora nel 2017.